19 Settembre 2017 | GDT Sarà una grande Bahrain – Merida quella che parteciperà a Giro della Toscana a tappe (26 e 27 settembre) e al Gran Premio di Peccioli – Coppa Sabatini (28 settembre). Sono classiche che compongono la challenge Memorial Alfredo Martini. Il manager Brent Copeland ha deciso di schierare Vincenzo Nibali, Sonny Colbrelli, Grega Bole, Enrico Gasparotto, Franco Pellizotti, Giovanni Visconti, Antonio Nibali e lo stagista Andrea Garosio. “L’intenzione – ha precisato il manager sudafricano – è schierare la medesima formazione a Giro della Toscana e Coppa Sabatini”. Nibali ha disputato una grande Vuelta a Espana; però cadendo si è procurato una microfrattura ad una costola. “Vincenzo va bene – assicura Copeland –, sta meglio del previsto, per cui la nostra intenzione è fargli disputare sia la corsa a tappe che la Sabatini. Salterà la corsa di Peccioli solo se nelle due giornate agonistiche che la procedono dovessero riacutizzarsi dolori o evidenziarsi altri problemi. Mi sembra difficile che ciò possa accadere, per cui nelle mie strategie Vincenzo correrà l’intero Memorial Alfredo Martini”. Domenica 24 settembre Colbrelli parteciperà al Campionato del Mondo di Bergen e sarà sicuramente una punta per il ct azzurro Davide Cassani. “Giro della Toscana e Coppa Sabatini – prosegue il manager della Bahrain Merida – sono corse adatte a Sonny, che si sottoporrà ad un tour de force: lunedì rientrerà in Lombardia e immediatamente verrà “catapultato” in provincia di Pisa per essere al via, martedì, nella tappa di Pontedera”. Quest’anno Sonny si è aggiudicato 3 gare, tra le quali la Coppa Bernocchi a Legnano di giovedì scorso. “Colbrelli è al 90% della condizione: ha ancora margini di miglioramento. Col nostro team ad inizio 2017 ha svolto un lavoro per migliorare in salita, anche perché per la prima volta ha avuto la possibilità di partecipare al Tour de France. La Grande Boucle è stata per Sonny un’esperienza difficile tuttavia importante. È normale per un debuttante soffrire al Tour de France. Può darsi che la preparazione in funzione delle salite gli abbia tolto un pizzico di spunto veloce. Era previsto”. Colbrelli alla Coppa Sabatini vanta due vittorie, come Visconti. Altri corridori che si sono aggiudicati due edizioni della Sabatini sono Bruni, Primo Volpi, Konyshev, Bitossi, Fondriest. Mai nessuno si è imposto per tre volte sul traguardo di Peccioli, per cui è caccia al record da parte dei due alfieri Bahrain-Merida. Visconti ha trionfato sulla salita di Peccioli nelle edizioni 2006 e 2007, mentre Sonny nel 2014 e 2016. “Visconti – dichiara Copeland – alla Vuelta ha dimostrato di essere in crescita. Ha ottenuto un secondo posto di tappa che ci ha lasciato un po’ di amarezza. Con un pizzico di fortuna poteva centrare il successo. Quest’anno Giovanni non è andato fortissimo, anche perché dopo diverse stagioni alla Movistar si è trovato in un gruppo nuovo con strategie diverse, tuttavia facciamo molto affidamento su di lui”. L’anno scorso il siciliano ha vinto la prima tappa del Giro della Toscana. Brent elogia Franco Pellizotti: “E’ la classica dimostrazione che un atleta serio, scrupoloso, costante negli allenamenti può essere molto competitivo anche a 39 anni. Al Giro d’Italia e alla Vuelta è stato bravissimo. Per Nibali e gli altri “Pellizza” è un supporto fondamentale”. A “Toscana” e “Sabatini” Gasparotto correrà per rifarsi: il 2017 è stato avaro di soddisfazioni per il friulano. “La caduta all’Amstel Gold Race, corsa che lui ha già vinto due volte, ha condizionato molto la sua stagione. Gasparotto è forte e può rifarsi in questo finale di stagione e nel 2018”. Garosio ha debuttato tra i professionisti alla Coppa Agostoni, disputando pure la “Bernocchi”. “Andrea è andato bene, stiamo valutando il suo inserimento nell’organico Bahrain-Merida per il 2018”.